Elezioni, informazione e dati spazzatura…e se avessero votato tutti gli Italiani?

Premetto che non voglio parlarvi di politica in senso stretto ma di dati giornalistici. Quelle cifre dalle origini più-o-meno folkloristiche che infarciscono programmi TV, giornali, siti internet and so on.

Andiamo al sodo. Dopo la bagarre scatenatasi sui risultati delle elezioni europee 2014, Le Iene han mandato in onda un servizio in tema. Ok, Le Iene non fanno il classico giornalismo ma il topic era accattivante: come sarebbero cambiati i risultati se avessero votato tutti gli Italiani? L’idea è simpatica e si parla di numeri. Ottimo! Taglio corto: secondo Le Iene, se ci fosse stata un’affluenza del 100%, sarebbe stato il Movimento 5 Stelle a vincere. Ma l’esito sarebbe stato davvero questo?

ele:candidati

Avvertenza: non sono un esperto del tema elettorale, per cui vi invito a leggere queste righe con spirito critico e a segnalarmi eventuali imprecisioni.

Il servizio completo lo trovate qui.

Parte il video. È la domenica elettorale, la iena di turno si arma di urna portatile, schede elettorali e si reca in spiaggia. Lo scopo è far votare chi ha preferito una bella giornata di mare allo stress del seggio, insomma: gli astensionisti, che questa volta sono stati circa il 42% degli aventi diritto al voto.

ele:42La iena raccoglie i voti di 1000 bagnanti astensionisti, li scrutina, unisce i voti da spiaggia con quelli ufficiali e infine conclude che se tutti gli Italiani avessero votato, il risultato sarebbe stato il seguente:

ele:calcoloiene

Secondo questa analisi il Movimento 5 Stelle avrebbe vinto le elezioni con quasi punti percentuali di vantaggio sul PD. Pur supponendo che il campione di votanti da spiaggia sia rappresentativo e che quindi questo risultato particolare sia estendibile alla popolazione di riferimento (gli astensionisti), questi numeri non quadrano. Vediamo perché.

Partiamo dallo scrutinio balneare, i risultati sono i seguenti:

ele:spiaggia

Sono dati completamente diversi da quelli ufficiali, la domanda è: come avrebbero influito sui risultati finali?

Torniamo un attimo ai votanti. Ho controllato i dati sul sito del Ministero dell’Interno: gli aventi diritto al voto erano 49.256.169. Solo il 58% degli elettori è andato alle urne, il 42% si è astenuto (le approssimazioni sarebbero un po’ diverse ma mi allineo al dato di partenza de Le Iene).

Le percentuali dei risultati elettorali ufficiali sono state calcolate sui voti validi espressi nelle cabine, quindi in quel 58% ci sono 1.536.257 voti (circa il 3% dell’elettorato) di persone che, pur essendosi recate a votare, non hanno espresso un voto valido (es. scheda nulla). Udite-udite! La stessa cosa è accaduta sulla spiaggia, dove circa 140 persone han generato un voto non valido. Ora, sotto l’assunto che il campione del litorale sia rappresentativo degli astenuti (dubito fortemente ma vabbé), estendiamo i risultati campionari a tutti gli astensionisti.

In spiaggia ci sono stati circa 140 voti non validi su 1000 > il 14% del 42%, che equivale al 6% degli aventi diritto al voto (14% * 42% = 6%), avrebbe comunque espresso un voto non valido. L’elettorato sarebbe quindi composto come in questa figura:

ele:elettorato2014In spiaggia ci sono stati circa 860 voti validi su 1000 > secondo Le Iene il restante 86%, che equivale al 36% degli aventi diritto al voto (86% * 42% = 36%), avrebbe votato così:

  • 42,1% M5S
  • 14,2% FI
  • 10,8% F.lli IT
  • 10,2% PD
  • 22,7% altri (questo dato l’ho dedotto io)

Presumo che queste percentuali siano state calcolate come voti sul totale dei voti validi.

Attenzione però: queste percentuali rappresenterebbero il 36% dell’elettorato. Mentre i dati ufficiali ne rappresentano il 55%. Per unire i voti dovremmo applicare questa formula:

risultato sulla spiaggia * 36% + risultato alle urne* 55%

Ecco cosa risulterebbe:

  • 26,8% M5S
  • 26,1% PD
  • 14,4% FI
  • 5,9%   F.lli IT
  • 17,8% altri

Manca ancora un ultimo passo. Se sommate le percentuali qui sopra ottenete 91%, che è proprio pari alla somma dei votanti e degli astenuti che han dato, o avrebbero dato, un voto valido (55% + 36%). Le percentuali finali devono essere calcolate come numero di preferenze su quel 91% di voti validi, per cui normalizziamo, dividendo i dati dell’ultimo elenco per 91%. Otteniamo questi risultati qui:

ele:risOK

Non voglio entrare nel merito “politico” della questione. Non è il mio “mestiere”. Quello che voglio sottolineare è che il risultato che avrebbe dovuto ottenere la iena è decisamente differente da quello mostrato nel video, che sbaglia di qualche milione di voti. Mica noccioline. Questo senza contare che probabilmente le assunzioni sulla rappresentatività del campione non sono neanche corrette.

Iene ma come avete fatto i conti? L’idea è buona, lo sviluppo andrebbe rivisto. Ok: l’esperimento non voleva avere valenza scientifica e fin lì…vabbé. Però attenzione ai numeri giornalistici: potrebbero dipingere fotografie molto sfocate della realtà. Non trovate?

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